Il 10 ottobre 2015, una data storica per la politica industriale italiana, all’Assemblea di Unindustria Treviso l’allora presidente del Consiglio Matteo Renzi annunciò l’imminente avvio del superammortamento per i beni strumentali. Il Piano Industria 4.0 inclusivo dell’iperammortamento per le tecnologie digitali, del patent box e di una più ampia dotazione di crediti di imposta per la ricerca, fu poi lanciato nel 2016.
Tale Piano, con varianti, è proseguito con straordinario successo negli anni seguenti ma ora sta andando lentamente ad esaurirsi. Quasi una specie di eutanasia non richiesta, certamente non dalle imprese. È l’ennesima riprova della lontananza della politica italiana dai veri interessi del Paese, che sono quelli della crescita, della competitività e della innovazione.
Dal Sole 24 ore del 17/1/2023
